
Come conservare il formaggio
Per conservare bene il formaggio bisogna seguire alcune regole molto semplici ma fondamentali per preservarne il gusto, gli aromi e la freschezza. Le regole del Podere il Casale “come conservare il formaggio” vi aiuteranno ad evitare gli sprechi e conservare il formaggio il più a lungo possibile senza che perda il suo caratteristico sapore. Potrete applicare queste regole per conservare al meglio il nostro Pecorino di Pienza a latte crudo e tutti i tipi di formaggio.
Prima di tutto bisogna capire chi sono i nemici della conservazione del formaggio. In generale possiamo dire che i principali nemici del formaggio sono 4:
– L’essiccamento: se il formaggio non viene conservato con la giusta umidità tende a seccarsi perdendo tutte le sue proprietà organolettiche
– La mancanza d’aria: il formaggio deve respirare altrimenti tende a “sudare” e privandosi di tutti i suoi aromi e profumi
– Il troppo freddo: che ne blocca le proprietà organolettiche.
– Il troppo caldo: che ne facilità la fermentazione e la deperibilità.
Quindi per conservare nel modo giusto il vostro formaggio avete bisogno di un luogo con una temperatura costante compresa tra i 10° e i 15°, umidità e areazione. Detto questo, quale luogo vi viene in mente che abbia queste caratteristiche con una temperatura ottimale, areazione e umidità adatte alla conservazione del formaggio? Naturalmente la cantina. Esatto la cantina è il luogo ideale dove conservare il formaggio (il discorso cambia per i freschi, ricotta e mozzarella).
Se non siete così fortunati da avere una cantina per conservare i vostri formaggi non vi resta che una soluzione, senz’altro la soluzione più utilizzata: conservare il formaggio in frigorifero.
Attenzione però, il frigo tende ad asciugare il formaggio, potete conservare comodamente il formaggio in frigo ma dovete tenere bene a mente alcuni consigli importanti e soprattutto sapere cosa non dovete assolutamente fare.
Come conservare il formaggio in frigorifero?
1. Conservare il formaggio alla giusta temperatura
Come conservare il formaggio? La prima regola da tenere a mente è conservarlo alla giusta temperatura per mantenere la qualità del prodotto. Bisogna per questo fare una distinzione tra tipologie di formaggio: i formaggi freschi vanno collocati nella parte più fredda del frigo tra 2 e 4°, i formaggi stagionati nella parte meno fredda del frigo tra gli 8 e i 10° mentre tutti gli altri nello scomparto a temperatura compresa tra i 6 e gli 8°. La cosa importante è che il formaggio non deve mai subire sbalzi di temperatura.
2. Non usare la pellicola trasparente o la plastica
Uno degli errori più comuni nella conservazione del formaggio è avvolgerlo con la pellicola trasparente, oppure riporlo a contatto diretto con la plastica. In questo modo però si “soffoca” il formaggio impedendogli di respirare. In più il formaggio è costituito per lo più da oli e grassi che in breve tempo assorbiranno il sapore della plastica.
3 Conservare il formaggio nella carta
Nel caso dei formaggi più o meno stagionati a pasta semidura la soluzione migliore è conservarli in fogli di carta alimentare. La carta essendo porosa protegge il formaggio dall’esposizione all’aria ma gli consente allo stesso tempo di respirare. La carta non deve essere né troppo stretta, né troppo abbondante e ricordatevi di sostituirla ogni volta che consumate il formaggio.
Per i formaggi freschi o a pasta molle potete usare carta alimentare o carta da forno e riporli poi in un contenitore ermetico. La carta crea una barriera tra formaggio e plastica e permette al formaggio di respirare, il contenitore evitare che si secchi. I formaggi freschi vanno comunque consumati in breve tempo.
4 In alternativa usate un panno inumidito
In alternativa potete conservare i formaggi coprendoli con un panno leggermente inumidito, ottimo per mantenere la giusta umidità e per far respirare il formaggio. Ricordatevi sempre che per conservare il formaggio dovete farlo respirare.
5 Togliere il formaggio dal frigo 2 ore prima di consumarlo
Affinché il formaggio preservi tutto il suo sapore ed il suo gusto ricordatevi di toglierlo dal frigo una o due ore prima di servirlo e riportarlo a temperatura ambiente. Se ha trasudato un po’ e lo trovate leggermente umido potete asciugarlo con un panno o con della carta da cucina. Questa pratica è utile specialmente se il formaggio è sottovuoto. Il sottovuoto è nemico del formaggi perché non lo fa respirare, come ormai avrete capito. Anche se ne aumenta la conservazione.
6 Non congelare il formaggio
Il formaggio non deve mai essere congelato poiché la successiva decongelazione altererà la struttura della pasta e ne comprometterà le caratteristiche gustative e olfattive.
7 Anche se confezionato tenete il formaggio lontano dalle verdure
Anche se confezionati, i formaggi non devono rimanere a contatto con verdure e legumi non lavati, in quanto potrebbero verificarsi contaminazioni batteriche tra la terra residua presente sui vegetali e il formaggio.
8 Separate diversi tipi di formaggio
Attenzione al modo in cui riponete i formaggi in frigo. Per conservare al meglio diverse tipologie di formaggio dovrete tenerli separati. Formaggi diversi non devono mai stare a contatto fra loro, meglio se conservati in contenitori separati sempre mantenendo la giusta areazione.
9 Cosa faccio se compare muffa sul formaggio?
Se compare un po’ di muffa sulla pasta del formaggio non vi spaventate, basta eliminare la prima fetta. Se compare muffa sulla crosta di formaggi freschi usate una spugnetta da cucina e acqua tiepida e lasciare asciugare a temperatura ambiente. Su formaggi stagionati o semistagionati invece strofinate la crosta con un po’ d’olio d’oliva e lasciate asciugare.