Potete immaginare la cucina toscana senza olio d’oliva? Impensabile! La nostra relazione con questo prezioso alimento abbraccia molto più di quanto si può sperimentare usandolo in cucina e sui piatti che gustiamo. La nostra prima esperienza con l’olio l’abbiamo fatta nell’autunno 1991, con la raccolta dei nutrienti frutti dell’ulivo, che comincia normalmente a inizio ottobre, al termine della vendemmia.
L’olio spremuto da olive raccolte precocemente, cioè da olive non mature, è riconoscibile per il suo gusto meravigliosamente fruttato, accompagnato da una leggera nota piccantina. Se invece si raccogliessero le olive a metà novembre, quando sono ben mature, si otterrebbe un aroma vagamente somigliante a quello della mousse di prugne. La qualità dell’olio resta in ogni caso intatta.
Anche il tempo di posa dell’olio influisce sul sapore: quando nella primavera seguente alla raccolta, l’olio prende un colore più chiaro e più giallo, il gusto è più morbido ed equilibrato.
La qualità dell’olio del podere Il Casale si basa anche sulla purezza degli ingredienti: nella produzione noi non usiamo nessun agente chimico. Al riguardo ci dà una mano la fortunata posizione del podere che si trova a ca. 500 metri sul livello del mare. A questa altezza infatti la mosca degli olivi non fa quasi più nessun danno alle piante e quindi non siamo obbligati a trattare i nostri frutti con prodotti chimici.Chi ha partecipato una volta alla raccolta manuale delle olive, sa che un buon olio d’oliva è un bene prezioso. Nei dintorni di Pienza gli ulivi vengono ancora piantati secondo antiche tradizioni e quindi le olive possono essere raccolte soltanto a mano.
Per la qualità del nostro olio è un vantaggio anche l’esserci separati dalla vecchia pressa. Sembrerà forse poco romantico, ma la nuova pressa che ora usiamo è l’espressione della tecnica più aggiornata e soddisfa i massimi requisiti di qualità ed efficienza.
Ecco quindi, in breve, le caratteristiche che rendono unico il sapore e la qualità nutritiva dell’olio d’oliva del podere Il Casale:
la posizione degli ulivetila precoce raccolta a mano delle olivela lavorazione immediata delle olive raccoltel’esperienza e la competenza dei gestori del frantoio nonché la loro infrastruttura la spremitura a freddo, in cui non viene mai superata la temperatura di 30°C la rinuncia all’impiego di prodotti chimici